Vademecum prove su materiali

RISPOSTE ALLE DOMANDE PIU’ FREQUENTI INERENTI LE PROVE SU MATERIALI


 

PROVE SU CALCESTRUZZI E ACCIAI

– Quanto devono essere lunghi i campioni di barre d’armatura per le prove su acciai da c.a. per nuove costruzioni?

   Almeno 120 cm per consentire il riconoscimento del marchio, la prova di trazione e quella di piegamento/raddrizzamento

– Quanto devono essere lunghi i campioni di barre d’armatura per le prove su acciai da c.a. per vecchie costruzioni?

   Almeno 50-60 cm per consentire la prova di trazione

– Quanto devono essere lunghi i campioni di carpenteria metallica per l’esecuzione di prove di trazione?

    Almeno 50 cm

– Che dimensioni deve avere un campione di rete elettrosaldata per le prove di trazione e distacco al nodo?

   Un pannello 1 m x 1 m

– Qual’è il quantitativo minimo di cubetti di calcestruzzo da sottoporre a prova?

   Le modalità e le quantità di campioni di calcestruzzo da prelevare sono riportate al capitolo 11 del D.M. 17/01/2018.

   In particolare, la Norma prevede, per i casi più comuni (getto di una miscela omogenea di calcestruzzo fino a 300 m³) n° 3 prelievi,

   costituito ciascuno da 2 cubetti, per un totale di n° 6 cubetti; ogni prelievo va eseguito per una miscela omogenea fino a 100 m³, con l’obbligo

   di prelevare comunque almeno una coppia di cubetti per ogni giorno di getto (si è derogati a quest’ultima regola solo se il quantitativo totale

   del getto è inferiore ai 100 m³). In sostanza, quindi, anche per quantitativi esigui di calcestruzzo il numero minimo di cubetti è 6.

– Qual’è il quantitativo di barre d’armatura per c.a. da sottoporre a prove di trazione, piegamento e raddrizzamento?

   Le modalità e le quantità di campioni di calcestruzzo da prelevare sono riportate al capitolo 11 del D.M. 17/01/2018.

   In particolare, la Norma prevede il prelievo, per ciascun lotto di spedizione da massimo 30 t, di n° 3 spezzoni dello stesso diametro 

– Qual’è il quantitativo di campioni di rete elettrosaldata per c.a. da sottoporre a prove di trazione e distacco al nodo?

   Le modalità e le quantità di campioni di calcestruzzo da prelevare sono riportate al capitolo 11 del D.M. 17/01/2018.

   In particolare, la Norma prevede il prelievo, per ciascun lotto di spedizione da massimo 30 t, di n° 3 saggi da 3 differenti pannelli.

– Qual’è il quantitativo di campioni di carpenteria metallica da sottoporre a prove di trazione?

   Le modalità e le quantità di campioni di calcestruzzo da prelevare sono riportate al capitolo 11 del D.M. 17/01/2018.

   In particolare, la Norma prevede il prelievo, per ciascun lotto di spedizione da massimo 30 t, di n° 3 saggi di cui uno sullo spessore massimo

   e uno sullo spessore minimo.

– Il materiale di prova può essere consegnato senza richiesta prove?

   No. E’ obbligatorio accompagnare il materiale con una richiesta prove firmata e timbrata dal Direttore dei lavori, in originale.

   Non sono ammesse trasmissioni per fax, semplice e-mail o fotocopie.

   L’alternativa all’originale cartaceo è una mail del D.L. inviata dalla propria PEC ad uno dei seguenti indirizzi, a seconda  del Laboratorio di pertinenza:

  –   Laboratorio di Guidonia: IstedilGuidonia@pec.it

  –   Laboratorio di Perugia: IstedilPerugia@pec.it

  –   Laboratorio di Latina: IstedilLatina@pec.it

   Le prove su calcestruzzo non sottoscritte dal Direttore dei lavori possono essere comunque eseguite, ma esse non possono

   far parte dell’insieme statistico che serve per la determinazione della resistenza caratteristica del materiale (capitolo 11 del D.M. 17/01/2018).

   Tale nota sarà contenuto nel ns. elaboratoche non sarà più identificabile come un “CERTIFICATO DI PROVA “

   bensì come “RAPPORTO DI PROVA”.

– I cubetti di calcestruzzo possono essere consegnati senza essere opportunamente contrassegnati?

   No. E’ obbligatorio che ciascun cubetto sia contrassegnato con un codice che lo identifichi in maniera univoca.

   E’ inoltre opportuno indicare per ciascun cubetto il relativo verbale di prelievo e la data del getto.